Il carattere della città degradato a puro valore economico

Egregi Sindaco ed Assessore alla Cultura,Povera Lodi! Ricavo dal Cittadino di Sabato 22 Ottobre le informazioni utili per cercar di capire come sia stato possibile demolire un edificio significativo quale l’ex-distributore Agip di viale Dalmazia a Lodi. A cose fatte mi è capitato infatti di transitare davanti al Palazzo di Giustizia non prima di Sabato 29 Ottobre e constatarvi un cumulo di macerie. Ho scritto cercar di capire, perché finchè non sarà reso noto nella sua interezza il contenuto della perizia che ne ha legittimato la demolizione (secondo il resoconto giornalistico), penso che avrò tutto il diritto di ritenervi responsabili di superficialità e scarsa attenzione per la qualità della cultura architettonica della città. Se penso ai precedenti piani di «recupero» demolitori: l’area ABB, l’isolato del cinema Marzani, il giardino all’incrocio di via Lodino e via San Giacomo, per non citarne che alcuni, o la trascurata inadeguatezza in cui versa la Stazione Ferroviaria, non posso che ribadire il concetto iniziale: povera Lodi! Che senso ha abbellire con fontane, panchine e statuette alcuni spazi quando è il carattere monumentale della città a venir degradato a puro valore economico, tanto da far smarrire progressivamente il significato condiviso dei suoi luoghi collettivi?

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