Il parcheggio degli invalidi trasformato in cantiere

Egregio sig. Direttore, ho letto su “IL CITTADINO” di mercoledì 2 luglio, la lettera della signora Carmen Ansi che si lamentava dell’abuso nei confronti degli invalidi in Piazza Castello, impediti ad utilizzare il parcheggio a loro riservato causa manifestazione La notte del Gusto. Questa manifestazione è durata poco, ma cosa dire del parcheggio di Via Cavezzali da tempo occupato dal materiale utilizzato per il teleriscaldamento. Esistono due luoghi riservati agli invalidi, e molti altri liberi, perché non utilizzare questi (qualcuno è stato già occupato) come deposito del materiale? Forse perché leggermente lontano dal luogo di scavo. Non credo che la ditta interessata ai lavori abbia, di sua iniziativa, deciso di espropriare lo spazio riservato. Sicuramente qualcuno avrà concesso l’autorizzazione senza pensare al disagio delle persone che devono utilizzare questo parcheggio. Non aggiungo altro, ai lettori trarre le conclusioni.

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