Il giorno 19/7/2011 abbiamo finalmente ricevuto la raccomandata contenente la copia per l’accertamento d’invalidità a seguito della visita fatta in data 18/2/2011 da nostra madre presso la commissione sanitaria della ASL distretto di Lodi. È esattamente la copia di quanto già in nostro possesso, ma senza questa raccomandata non si poteva fare ricorso.L’INPS di Lodi ha impiegato 5 mesi e un giorno per farcela avere, nel frattempo nostra madre, ammalata oncologica terminale, è deceduta il 23/7/2011. Come mai l’INPS impiega così tanto tempo? È forse una strategia per risparmiare, considerando che 5 mesi possono essere troppi e che poi gli eredi non hanno intenzione di fare ricorso?I nostri diritti sono stati lesi da una Commissione che davanti a documentazione certa e ad una signora di 87 anni e mezzo, ha preferito non vedere la sua dignità e credere invece alle favole, ma la cosa che più ci ha mortificato è stata l’eterna attesa di questa raccomandata.Faremo sicuramente ricorso, per rispetto a nostra madre che all’età di 88 anni ha pagato ancora i contributi INPS, ma pensiamo soprattutto a tutti coloro che hanno bisogno dei permessi lavorativi, dell’accompagnamento etc. e devono aspettare 5 mesi una raccomandata…Grazie per l’attenzione, distinti salutiP.S. ci siamo dimenticati di dire che per fare ricorso serve un avvocato e se uno non ha i mezzi economici…
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