La pesantissima eredità lasciata dai cantieri del teleriscaldamento

Durante i lavori effettuati per l’ampliamento della rete di teleriscaldamento in via Defendente, al centro della carreggiata della strada, nel punto più battuto da tutte le automobili e mezzi pesanti di passaggio nella via, sono stati aperti alcuni tombini. Il transito degli autoveicoli su questi pozzetti (in particolare su quello collocato tra il civico 3 e 30) provoca frastuono ad ogni ora del giorno e notti insonni per i più. Il passaggio su pozzetti mal chiusi genera, inoltre, significative vibrazioni, che a medio/lungo termine potrebbero minare la stabilità delle circostanti abitazioni. I responsabili del Comune si sono spesso negati alle numerose telefonate fatte dai cittadini del tratto di strada coinvolto. Ad oggi, il Comune è intervenuto con misure effimere, che hanno risolto il problema solo per una manciata di ore. A fronte di un intervento significativo come l’installazione della struttura portante di un sistema di riscaldamento, chiediamo all’Assessore ai Lavori Pubblici e al Responsabile della Viabilità che vengano prese al più presto misure adeguate, tali da garantire ai cittadini interessati condizioni di tranquillità paragonabili a quelle precedenti l’intervento. I residenti non solo hanno pagato i lavori con la chiusura della strada per più di un mese, ma ora si trovano anche strascichi significativi lasciati dal teleriscaldamento, di cui - ironia della sorte - non usufruiranno nemmeno.

© RIPRODUZIONE RISERVATA