Gentile Direttore, la ringrazio per lo spazio che puntualmente concede a noi Lodigiani tramite le pagine del Cittadino. Lo spunto per la mia riflessione è racchiuso nella foto che Le allego, riguardante la rotonda all’altezza dello svincolo Codogno-Cavacurta sulla nuova tangenziale di Codogno, che non è nata certo sotto una buona stella.Con l’abolizione della provincia di Lodi ed i tagli in essere vorrei sapere chi curerà il ripristino della viabilità sui tratti di strada in prossimità delle rotonde che sono di scarsissima visibilità, specie quando sono «centrate» da automobilisti che scambiano la tangenziale per Indianapolis. A tal fine denuncio anche le gravi responsabilità di chi ha installato i quadri elettrici dell’illuminazione sopra le medesime rotonde.È ovvio che in tale contesto la tangenziale diventerà a breve un percorso ad ostacoli, specie in prossimità delle rotonde stesse, che saranno presto tutte al buio e sempre più pericolose. Come dire... aspettiamo il primo ferito grave o cos’altro? Cordialmente...
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