Gent.le Direttore, dopo aver letto l’articolo apparso sul suo giornale il 30 maggio, riguardante l’inizio dei lavori per la nuova rotonda che verrà fatta davanti all’ingresso della logistica AF, a noi comuni cittadini che abitiamo sulla SP 23 sorgono spontanee tre domande:1) perché spendere 300.000,00 euro per fare una nuova rotonda (la terza in 300mt di strada) quando è stato concesso l’ampliamento della AF con il vincolo della tangenziale o bretella, come la si vuoi chiamare? Il nuovo PGT prevede un ingresso e una uscita in totale sicurezza direttamente nella rotonda attuale che porta a Lodi, Borghetto, Villanova. Non è uno spreco di risorse e di territorio? Senza entrare nel merito di come e quante sono tutte le rotonde che troviamo da Lodi a San Colombano, alcune delle quali pericolosissime;2) non è che per caso questa rotonda serve più che alla AF (visto che ha avuto il permesso di costruzione nel 2009) a favorire nuovi insediamenti sul lato destro della SP 23 come già annunciato (vedi Lodigiana Recuperi), e magari non solo? Non era una zona di territorio a filiera agricola? Non ci sembra che uno sfasciacarrozze o simili possano essere compatibili con l’agricoltura. Ci piacerebbe che l’assessore provinciale preposto e il nostro sindaco, con coraggio, venissero alla Motta a spiegare una volta per tutte quello che succederà alla nostra frazione, perché pensiamo che i cittadini abbiano il diritto di essere informati dalle persone che prendono le decisioni e non da comunicati o articoli sui giornali (che poi non tutti leggono);3) ultimo, ma più importante, è la nostra preoccupazione di vedere che dopo tutto quello che faranno ci ritroveremo con un ulteriore aumento del traffico nel tratto dell’abitato di Chiesuolo-Motta Vigana con i vari organi di competenza che per giustificare tutto questo disagio dei cittadini locali si scaricano le responsabilità a vicenda (come è successo), mentre noi saremo ancora più soffocati dal traffico e dall’inquinamento: per una volta cercate di fare e creare scelte con criteri e con un occhio di riguardo verso le persone e non sempre verso la politica. Sì ad una nuova viabilità che favorisca il lavoro e l’occupazione, ma che non si dimentichi come sempre di chi in quella zona ci abita e ci vive tutti i giorni.Grazie.
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