Rubriche/Lettere
Giovedì 03 Settembre 2015
Le panchine abbandonate, le piante incolte, morte o assenti
Se in questi anni le scelte degli arredi urbani in città sono state discutibili in quanto a gusto e idoneità per un centro storico come quello di Lodi, non lascia invece margine di dubbio il modo in cui il Comune non se ne prenda cura. Panchine divelte dai vandali e lasciate così per un tempo indefinito, fioriere abbandonate, piante incolte, morte o totalmente assenti. Passeggiando per il centro non è difficile imbattersi in queste brutture. È la solita storia: cifre assurde spese dalle casse pubbliche per arredi brutti, che non si sposano con le vie del centro, talvolta anche pericolosi (vedi i porta biciclette-tagliole, in cui molti anziani e non solo vi hanno lasciato le caviglie). Infine, come se non fosse già abbastanza, vengono abbandonati nello stato documentato. Un piccolo problema che ancora una volta rende l’idea del modus operandi adottato nel regno di Uggettistan.
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