Le tombe erano aperte anche nella festività dei defunti

Caro direttore, oggi ho pianto: di tristezza e di rabbia. Di rabbia perché il cimitero di Codogno, tirato a lucido per la festività dei defunti, non ha procurato degna sepoltura a tutti i defunti. Le famose tombe di famiglia allagate, aperte a settembre, con lavori forse risolutivi ma solo fatti parzialmente e a singhiozzo, sono ancora aperte. Monumenti divelti, appoggiati ai bordi del campo, le camere di sepoltura coperte con materiali edili che ricordano tanto, troppo, la notte di halloween. Triste vedere ogni giorno la tomba aperta come il giorno del funerale. Vero è che la nuova giunta comunale, pur non essendo responsabile dei vecchi lavori , ha preso in mano la patata bollente, ma è anche vero che, nonostante gli articoli scritti e pubblicati sul vostro giornale, al momento attuale (e per noi è un anno dalla prima lettera di denuncia protocollata in comune) non sia arrivata una risposta se non per sentito dire o captato nell’aria.

Non siamo noi proprietari di tombe a dover correre continuamente in comune per avere notizie, noi abbiamo solo pagato a caro prezzo ciò che non abbiamo ancora a norma.

Mi risulta inoltre che l’ufficio tecnico attuale è lo stesso di quando sono stati fatti i lavori iniziali al campo cimiteriale, non è cambiato con la giunta. Mi risulta anche che se un errore è umano e accettabile non è invece accettabile la maleducazione di un ufficio pubblico nei confronti dei cittadini. Si può spiegare bene cosa si prevede di fare, non nei secoli, e dare delle scadenze precise e soprattutto ci si può scusare per l’accaduto e il disagio procurato. Forse il titolo di studio non prevede di saper scrivere una lettera di scuse.

Forse ha davvero ragione l’onorevole Brunetta a voler dare una revisionata negli uffici statali. Forse a queste sedie fortemente incollate occorrerebbe mettere dei controlli.

Mi spiace e mi scuso per lo sfogo, ma aggiungo anche che la mia lettera da voce a decine di proteste che sento ogni giorno tra le tombe del cimitero di halloween. Cordiali saluti

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