Rubriche/Lettere
Martedì 09 Ottobre 2012
L’esame mi è stato prescritto dal medico, non dal ferramenta
Ieri ho contattato il numero verde regionale dedicato alla prenotazione degli esami clinici. L’esame in questione, prescritto dal medico di base, è il seguente «test neurologici per valutazione deterioramento cognitivo». L’operatrice che mi risponde non trova questa descrizione quindi mi mette in attesa e si consulta (così mi ha detto) con una collega poi mi risponde consigliandomi di rivolgermi al medico di base o ad uno specialista per farmi spiegare bene di che cosa ho bisogno ...
Faccio presente che è un esame di controllo perché la persona deve valutare a distanza di un anno come sta e la cosa non cambia.
Gli chiedo a che cosa servono visto che anche la volta scorsa ho avuto lo stesso problema, mi risponde che loro servono comunque a tante cose, saluto e riattacco.
La domanda che pongo (la stessa che ho già posto lo scorso anno e che avete pubblicato) è la seguente ovvero a che cosa serve il numero verde regionale se poi bisogna andare al CUP?
Mi chiedo perché un esame prescritto dal medico di base non esiste nel sistema informatizzato della regione Lombardia ?
Eppure è un esame che ho già prenotato in passato, ho già avuto lo stesso problema, mi hanno anche contattato per chiedere spiegazioni e per scusarsi ma, a distanza di un anno, ci risiamo. Ma tutte quelle innovazioni informatiche tanto decantate da tutti i nostri politici, di tutti gli schieramenti, in campagna elettorale (gli stessi che vanno ai ristoranti con i nostri soldi e che cambiano simbolo annualmente così come il bollino delle autostrade svizzere) non prevedevano anche la storia clinica del singolo paziente ?
Eppure l’esame mi è stato prescritto dal medico di base, medico che lavora in rete con il sistema sanitario, non dal ferramenta sotto casa.
Grazie e buona giornata.
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