Lodi: il degrado in cui versa la città a causa di parecchi cittadini incivili

Egregio Direttore, Le chiedo un piccolo spazio per segnalare, come altri spesso fanno, il degrado in cui la nostra città versa a causa di parecchi cittadini incivili. Allo scopo allego una fotografia scattata questa mattina in Via Gandini, zona residenziale di ceto medio e acculturato, dove con tutta evidenza appare quanto sopra affermato. Nei commenti riportati sul quotidiano da Lei diretto, spesso si accusa l’amministrazione comunale di scarsa attenzione all’igiene ambientale della città. Ci vorrebbe in esercito in continua attività per sopperire a tanta inciviltà. L’Astem fornisce gratuitamente il servizio di ritiro del materiale ingombrante di cui ci si vuole disfare, eppure tanti zozzoni approfittano, nottetempo, per lordare il suolo pubblico anziché chiedere un intervento, ripeto gratuito. Se ogni cittadino si premurasse di rispettare le regole minime di civile convivenza, non dovremmo invidiare, ne Svizzera, ne Austria e neppure tante altre nazioni dove non vedi a terra alcun rifiuto. Da noi buttare il mozzicone o addirittura il pacchetto vuoto di sigarette è ormai consuetudine, come pure far defecare i propri cani sui marciapiedi e lasciare gli escrementi. Vorrei vedere questi signori a casa loro se buttano a terra un mozzicone o fanno fare in casa i bisognini dei loro animali! Sul suolo pubblico si sentono liberissimi di farlo. Diversamente le nostre vie sarebbero solo sporche di foglie cadute dagli alberi e richiederebbero minor impiego di mano d’opera per la loro pulizia. Ma guarda caso la colpa è sempre del Comune o dell’Astem che non puliscono. Mi piacerebbe sapere se nelle nazioni sopra citate il costo per la pulizia delle strade è maggiore rispetto a noi. Non credo proprio. Questo incessante degrado è frutto di una sottocultura di cittadini di una nazione che spesso, senza averne titolo, viene collocata ai vertici delle nazioni emancipate e virtuose e noi di questa collocazione immeritata ne andiamo fieri. Sono reduce da una vacanza in Turchia, ma sinceramente la fr! ase “m amma li turchi!” dal punto di vista del comportamento civico sarebbe opportuno ribaltarla in “mamma gli italiani!”

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