In riferimento alla lettera della signora Franca Giunti, pubblicata il 14 ottobre, si precisa che il mezzo ritratto nella foto a corredo della lettera è in dotazione al settore politiche sociali del Comune di Lodi e nella circostanza in questione era utilizzato per ordinaria causa di servizio. Alla guida del veicolo si trovava infatti una operatrice del servizio civile, che stava accompagnando una anziana signora, afflitta da problemi motori e regolarmente assistita dai servizi sociali del Comune, a fare la spesa settimanale. Peraltro, l’operatrice ha riferito di non essere stata avvicinata da nessuno mentre in auto attendeva il ritorno della signora che aveva accompagnato; si deve quindi escludere che la persona con cui la signora Giunti sostiene di aver avuto un diverbio a causa dell’occupazione del posto auto riservato ai disabili sia identificabile nell’operatrice stessa.
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