Ma il diritto al lavoro dei 191 dipendenti non è un privilegio

Spettabile Direttore, chiedo un piccolo spazio sul suo quotidiano per rispondere alle dichiarazioni rilasciate dall’Illustrissimo Dott. Iezzi, già primario di geriatria all’Ospedale Maggiore di Lodi, in merito alla «questione Santa Chiara».Egregio Dottore Iezzi, vorrei farle presente, che coloro che lei definisce «un manipolo di persone privilegiate» sono esattamente 191 lavoratori e non un manipolo. 191 uomini e donne che hanno espresso chiaramente la loro volontà nel non volere una fondazione. Le ricordo inoltre che il lavoro non è un privilegio, ma un diritto sancito dall’articolo 1 della nostra Costituzione che lei dovrebbe ben conoscere. Ogni giorno con il nostro lavoro rispondiamo alle esigenze della comunità per cui, sia gentile, ci risparmi lezioni di etica, in quanto non ne sentiamo la necessità.Cordiali saluti

© RIPRODUZIONE RISERVATA