Rubriche/Lettere
Giovedì 29 Maggio 2014
Ma è così difficile sistemare gli orologi pubblici della città?
Caro direttore, la questione che propongo alla sua attenzione e a quella dei numerosi lettori del Cittadino non è senz’altro la più urgente in questo momento. Mi sembra però che lasciare senza manutenzione i molti orologi pubblici presenti in città sia un segno di scarsa attenzione da parte dell’amministrazione: girando da una via all’altra della città l’impressione è di passare da un fuso orario all’altro, perché trovare lancette che marciano all’unisono rappresenta un’autentica impresa. E poi ci sono casi come quello di corso Umberto, dove sono mesi che le lancette non si spostano. Credo che un piccolo sforzo basti per riallineare gli orologi almeno all’ora legale. Ed evitare di dare anche dal punto di vista cronometrico l’impressione di una città disattenta e sciatta.
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