Ma è possibile lasciare un marciapiede conciato così?

Pochi giorni fa mio padre, un ottantenne e più stava percorrendo a piedi Via S. Giacomo, dove abita, diretto verso la farmacia situata presso l’ospedale nuovo. Arrivato all’incrocio con Via Bastioni, inciampava in uno di quei «tondini” di ferro di quegli archetti anti sosta, maldestramente segati e che quindi fuoriescono dall’asfalto. Precipitava a terra procurandosi numerose ferite e abrasioni al volto, alle mani, alle braccia e alle gambe da cui fuoriusciva copiosamente il sangue dato che mio padre assume farmaci anticoagulanti e, come se ciò non bastasse, perdeva nella caduta 3 incisivi superiori. I suoi denti! Ne andava così fiero! Soccorso immediatamente da due passanti (che non conosco purtroppo e che vorrei tanto ringraziare!), veniva trasportato in ambulanza al vicino pronto soccorso dove vi rimaneva fino a tarda sera. La mia non vuoIe essere una lettera polemica, ma mi chiedo se è possibile lasciare un marciapiede in quello stato, dato che porta verso un ospedale e verso una scuola primaria (di cui sono un’insegnante) e quindi di grande passaggio. Ricordo che a breve è in scadenza la Tasi e che, se non sbaglio, tra le altre cose, prevede lavori di manutenzione delle strade... Cordiali saluti,

© RIPRODUZIONE RISERVATA