Egregio Direttore, mi permetta un analisi a proposito di nomine Astem, ruolo della donna e Comune di Lodi. È mancato il coraggio o l’impegno? Il rinnovo del Consiglio di Amministrazione di Astem S.p.A. prevedeva 5 nomine, merito dei piccoli comuni la designazione dell’unica donna Maria Rosa Sagrada. Il Comune di Lodi, invece ha nominato 4 uomini, eppure sul riequilibrio di genere e la valorizzazione della donna, ha speso tante, tantissime parole; mesi di proclami per poi, nei fatti e nei risultati, ottenere ciò che era già, e soltanto, l’imposizione minima per legge, una donna su cinque. Insorge infatti Snoq (Se Non Ora Quando), movimento impegnato nella tutela dei diritti delle donne, accusando il Comune di Lodi di ritenere le quote rosa solo un male necessario, replica Erika Bressani, Assessorato alle Pari Opportunità, liquidando tutte le colpe alla mancanza di coraggio delle donne nel candidarsi.Analizzando i propositi, i fatti e le azioni sull’equilibrio di genere scopriamo che il Comune di Lodi ha mancato in coerenza, concretezza ed efficacia.Peccato l’assessora non consideri l’autocritica, presupposto fondamentale per migliorarsi. Eccole uno spunto di riflessione: il 29 maggio scorso, è stato approvato il nuovo “Documento di indirizzi per la nomina e la designazione presso enti, aziende ed istituzioni” che cita “per tutte le nomine e le designazioni va perseguito l’obbiettivo dell’equilibrio di genere” ed all’articolo 5 impegna anche a promuovere e divulgare la possibilità di candidarsi. Prima dello scadere del termine l’Assessora si è interessata sulla rappresentanza femminile nelle candidature? Non poteva sollecitarla a mezzo stampa o attraverso le associazioni? Nonostante la voce flebile e l’atteggiamento mite, Erika Bressani ha quindi un bel coraggio nel liquidare la questione unicamente ad una mancanza da parte delle donne!Erika Bressani, paladina della causa sul tema del proprio assessorato, il 25 novembre in consiglio comunale riportava che i carabinieri in caso di violenza domestica intervengono senza intromettersi concludendo con la frase ad effetto “ecco vorrei che da oggi cominciassimo ad intrometterci”, dovrebbe seguire i suoi stessi consigli, doveva intromettersi un pò di più. Sicuramente parlare delle pari opportunità aiuta il cambiamento, ma i documenti, le iniziative, i simbolismi, le manifestazioni e gli slogan devono concretizzarsi in azioni e fatti. Proprio perché Astem è la più grande ed importante partecipata del Comune di Lodi, se non ora quando?
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