Borghetto Lodigiano come Adro? Non ci posso credere pensavo tra me e me… ma questa foto non ammette dubbi! Anche questa volta alcuni militanti della Lega Nord hanno esternato i loro istinti più beceri e bestiali, quasi imitando gli animali che marcano il territorio, non con l’urina per fortuna, ma con la verde pittura indelebile che poi come si vede goffamente qualcuno con più sale in zucca ha cercato di cancellare anche se il danno ormai era fatto, consapevole del proprio o altrui gesto dissennato e a sproposito fatto ai danni di un piazzale pubblico a servizio in quel momento della festa della Lega stessa svoltasi tra il 02 e il 05 Giugno u.s. con il consenso e l’autorizzazione dell’amministrazione comunale che ha concesso in maniera democratica. Il gesto oltre che deprecabile è stupido e assolutamente da condannare e non imitare, e assume comunque un significato politico e qui mi rivolgo ai dirigenti locali della Lega Nord di Borghetto: nessuno dei presenti ha pensato di fermare ancor prima di iniziare lo scempio che si stava perpetrando? E poi ancora nessuno dei dirigenti, se non presenti altrimenti sarebbe gravissimo e imperdonabile, è stato informato che forse era meglio far desistere gli idioti responsabili del misfatto? Idioti che allo stessa stregua hanno tappezzato il paese e non solo con gli stessi simboli con consolidata e becera abitudine! Orbene anzi normale chiedo quindi al segretario locale della Lega Nord che siede come me in consiglio comunale, di dissociarsi da tali comportamenti condannandoli pubblicamente perché oggettivamente responsabile di ciò che avviene durante la manifestazione e lo prego di tenere a bada in modo responsabile i propri militanti che non sono certamente tutti beceri come gli autori del simbolo. Cari signori della Lega, Borghetto Lodigiano non diventerà mai famoso come Adro per le scuole col marchio o come Casalpusterlengo per le coperte con la dedica, perché in questo paese figlio della patria e della nazione vivono cittadini che hanno combattuto in nome e per della libertà compromessa e persa ma poi riconquistata contro chi come voi in camicia nera anziché verde, coi simboli e le svastiche aveva riempito i pubblici palazzi e vestito i giovani dello stesso colore, mentre ai più sfortunati avversari il trattamento convenuto era a base di manganello e olio di ricino. Mi auguro quindi che forte sia la presa di posizione del Sindaco e della giunta stessa, che sia di esempio e monito non solo alla Lega Nord ma anche a tutti i cittadini che hanno a cuore il pubblico decoro materiale e morale mantenendo alto il senso civico e democratico della nostra comunità. Auspico pertanto che da questa imbarazzante vicenda si trovi il modo e la volontà positiva per costruire e consolidare ancor meglio una società che ha bisogno di esempi positivi per le giovani generazioni per vivere in maniera civile e democratica superando ogni ideologia a scapito dei cittadini stessi e di tutta la comunità, senza per questo confondere la correttezza e l’onesta intellettuale con la debolezza. Invito tutti a partecipare ricordo la festa tricolore presso il parco della pace che si svolgerà da Venerdì 17 a Domenica 19 Giugno prossimi a Borghetto Lodigiano.
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