Nel cuore verde della nostra città due esempi di mancata manutenzione

Gentilissimo Direttore, percorrendo i Giardini Barbarossa, ritenuti e descritti come il cuore del verde cittadino a Lodi, per il cui restyling sono corsi fiumi di euro, mi sono dovuta soffermare su due aspetti, ma ce ne sarebbero altri, di mancata buona manutenzione. Le allego le foto, perché a corredo di queste righe sia esplicito ancora di più il concetto.Primo aspetto, l’angolo in cui erano state affisse, e poi vandalizzate nel 2012 e quindi tolte del tutto, le mattonelle che componevano Il pannello (diciotto quadretti di ceramica ) dipinto dal compianto artista lodigiano Pier Manca; l’opera era stata collocata meno di un anno prima, nel settembre 2011, per il 25° anniversario del gemellaggio fra Lodi e Costanza.Ora il pannello , ricostruito, mi risulta che sia altrove e non più rimettibile in quel posto, onde evitare ulteriori danneggiamenti.Ma i supporti arrugginiti e inutili? Su cui ognuno si sente autorizzato ad attaccare qualcosa e nessuno a rimuovere quel qualcosa? E quel cartello esplicativo stracciato? Questo non è degrado?Sempre nei paraggi, c’è la tanto discussa fontana a zampilli (che ogni tanto zampilla un po’ sì e un po’) che ad ogni estate si porta dietro diatribe per l’uso che se ne fa.Adiacente la fontana quando è stata inaugurata nel contesto dei giardini, era stata collocata una tavola, che in origine riportava le indicazioni su come , quando e in che modo usufruirne. Un vademecum che oggi è ridotto a una lastra raggrinzita e illeggibile.Anche questo non è degrado?Ma come pretendere dai cittadini rispetto e buona creanza, se gli esempi sono di cotanta specie?Cordialità

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