Rispondo alla lettera a firma “Signora Paola D’Alessio e i Garibaldini” con amarezza, in quanto un’intervista richiesta da un Signor Giornalista viene scambiata come presenzialismo, autocelebrazione, autoglorificazione e altri aggettivi che non appartengono al mio modo quotidiano di fare il Sindaco. È meglio verificare prima di lanciare giudizi sbagliati: ci sono le interviste che hanno riguardato altri colleghi Sindaci. Non ho fatto nessuna pubblicità, non ho offeso nessuno, per quanto riguarda i miei Collaboratori: l’Assessore Vicini ed il Consigliere Delegato Milani, sono stati da me cortesemente invitati a verificare ancora una volta le condizioni disastrose in cui si trovava la Via Garibaldi. Motivi di salute, purtroppo hanno impedito il mio “presenzialismo” che però assicuro è quasi giornalmente visibile sulla Via Garibaldi ed in altri luoghi, appena posso “staccare” dagli Uffici Comunali. Informo solo di due piccoli particolari: il 17 gennaio, Festa Patronale di S. Antonio, con uffici chiusi, il Sindaco Crespi era in Via Garibaldi con le Forze dell’Ordine ed i Vigili del Fuoco per un tentativo di scoppio di gas, così pure l’altra sera, o meglio l’altra notte, Sabato, prima di rientrare a casa sono passato in Via Garibaldi per verificare la situazione dei rifiuti. Io non mi faccio pubblicità, rispondo solo con i fatti, come ad esempio disponendo la pulizia straordinaria ed il lavaggio degli spazi sporcati in modo indegno. Il mio interessamento per Via Garibaldi non avviene per motivi elettorali o politici. Per me i Cittadini sono Tutti Illustri, i Sindaci di altri Paesi limitrofi credo abbiano altri problemi locali cui interessarsi. Da ultimo, non mi appartengono le dichiarazioni dal tono greve con il quale avrei indicato l’uso “del Bazuka”. Mi scuso per non averla “deliberatamente salutata” o meglio per non averla vista sul mercato. Assicuro anche tramite i miei Collaboratori il controllo di Via Garibaldi, e altre Vie, che Lei e i Cittadini di Sant’Angelo dotati di buon senso mantengono puliti e in ordine. Da ultimo, poiché ho il numero di telefono cellulare, se verrò autorizzato dalla Signora D’Alessio, tutte le volte che passerò in Via Garibaldi, a qualsiasi ora, la chiamerò o invierò un messaggio. Cordialmente
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