Omnicomprensivo, la palestra si allaga

la provincia non può solo prenderne atto

La palestra che si allaga ogni qualvolta che piove e si alza la falda acquifera, una struttura fatiscente e problemi strutturali più volte segnalati. È la grave situazione in cui versa l’Omnicomprensivo di San Donato Milanese e la Provincia di Milano, proprietaria dell’immobile, non si può certo limitare a una semplice presa d’atto. Il plesso di via Europa ospita da oltre trent’anni diversi istituti tecnici e licei. Lo stesso Comune di San Donato ha confermato di aver più volte segnalato, insieme ai dirigenti scolastici, i problemi strutturali che impediscono agli studenti di svolgere regolarmente le attività didattiche e sportive. Oltre un anno fa era stata fatta anche una ricognizione per risolvere almeno i problemi più urgenti e stabilire un cronoprogramma. Bene in teoria, ma dove sono i fatti? Chiediamo quindi all’assessore all’Edilizia Scolastica della Provincia di Milano, Marina Lazzati, cosa ne è stato di quel piano di interventi, se è stata fatta in questi anni la manutenzione necessaria ad evitare che, perlomeno, la situazione peggiorasse e se a bilancio sono stanziati i fondi necessari per gli interventi che ogni giorno che passa si rendono sempre più necessari e urgenti. La Provincia ha davanti a sé ancora pochi mesi prima di terminare la propria vita per lasciare il posto alla futura Città Metropolitana. Questa però non può essere una giustificazione per nascondere la testa sotto la sabbia, ma dovrebbe, anzi, essere uno stimolo in più per fare presto. Il passaggio a Città Metropolitana sarà un momento delicato, soprattutto per quanto riguarda le competenze e ai Comuni non è possibile consegnare strutture in queste condizioni.

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