Ping-pong della burocrazia delle «istituzioni» comunali. Questa mattina percorrendo via Leonardo da Vinci (zona San Fereolo) noto che, come purtroppo tutti i giorni, le automobili vengono parcheggiate sia sul lato sinistro della strada (dove sono previsti spazi adibiti a tale scopo) che sul lato destro, dove invece è prevista una zona «marciapiede» per consentire in tutta sicurezza il passaggio dei pedoni. Tale situazione, più volte denunciata da vari cittadini della zona, obbliga i pedoni a percorrere la via invadendo la parte carrabile della stessa. Questa mattina, appunto, una persona anziana di alcuni metri avanti da me si è vista venire addosso un’autovettura che entrava da viale Pavia in via Leonardo da Vinci ad alta velocità; fortuna ha voluto che alle spalle di questa signora ci fosse lo spazio tra due automobili abusivamente parcheggiate in cui rifugiarsi.Ho denunciato telefonicamente il fatto all’Ufficio Viabilità del Comune che mi ha risposto che non è di sua competenza: «Chiami i Vigili Urbani».Chiamo i Vigili Urbani che mi spiegano che loro possono solo elevare contravvenzioni per il Divieto di Sosta. Chiedo che prendano atto dell’inosservanza del divieto e suggerisco di prevedere la messa in opera di protezioni della zona adibita ai pedoni (paracarri o ferri ad u rovesciato che troviamo un po’ dappertutto). Mi rispondono che ciò è di competenza dell’Ufficio Viabilità. Richiamo l’Ufficio Viabilità, spiego quanto mi è stato detto e in tutta risposta dall’altro capo del filo, l’interlocutrice un po’ risentita avendomi riconosciuto, mi dice che devo fare richiesta scritta! Mi arrabbio molto per tale risposta e anticipo che avrei fatto tale richiesta scritta tramite II Cittadino, e prima che ci scappi il morto!Cordiali saluti.
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