Gent.mo Direttore, passeggiando per Lodi, più precisamente su Viale IV Novembre, il viale che corre lungo i Giardini Barbarossa, l’altro giorno mi è venuto facile accostare lo stato attuale delle essenze arboree (meli e peri da fiore) di recente introduzione (frutto del restyling firmato dal team di superesperti paesaggisti quattro anni fa) con i ciliegi da fiore eradicati all’epoca per far loro posto.
Ora, direttore, ancor più in quanto memore della brutta, mortale fine che quei ciliegi hanno poi fatto, pongo alla sua attenzione una foto scattata prima del rivoluzionario cambiamento (quest’ultimo come tale avrebbe dovuto essere “in meglio”…non trova?) e una scattata in questi giorni, i migliori dell’anno quanto a fioriture. Guardi le due foto (comparabili, il periodo è lo stesso… Sempre aprile…): confronti l’esplosione di fiori del 2008, e… quella cosa che non riesco a definire del 2013.Onestamente c’è da chiedersi: la città, l’estetica, e anche il portafogli collettivo (bella spesa fu...) ci hanno guadagnato? Lascio a Lei, Sig. direttore, tanto attento a quel che accade in città, qualche autorevole considerazione, e ai cittadini lodigiani uno spunto di riflessione. Cordialità.
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