Per cercare le persone bisogna avere una preparazione

Gent.mo Direttore, volevo esprimere alcune considerazioni in riferimento al tragico epilogo avvenuto in merito alla scomparsa del Sig. Luciano Frigoli, pensionato di Casalpusterlengo, allontanatosi dalla propria abitazione e ritrovato senza vita, secondo quanto riportato dal Suo giornale, non molto distante da dove era stato visto l’ultima volta.

Questa mia breve nota è stata stimolata anche dalla lettera pubblicata il giorno 11 c.m. a firma del sindaco di Casalpusterlengo, il quale se ho ben capito si è assunto l’onere di “coordinatore” delle ricerche della persona scomparsa, attivando un elicottero ed anche gruppi comunali di Protezione Civile attraverso i sindaci dei paesi limitrofi, per questo motivo volevo solo ricordare che nel nostro territorio esiste un protocollo fra Prefettura, Provincia, Comando Provinciale VVF e tutti gli enti che concorrono alla protezione e alla sicurezza dei cittadini, dove esistono delle linee guida specifiche da attivare in caso di ricerca di persone scomparse.

D’accordo con il primo cittadino quando ringrazia per la disponibilità dei volontari della Protezione Civile, però in questo caso specifico, oltre alla sensibilità umana ed alla buona volontà, occorrerebbe anche seguire delle procedure per la ricerca delle persone e di conseguenza avere una minima preparazione in merito, questo per evitare come avvenuto anche di recente a Tribiano, dove a distanza di mesi è stata ritrovata, nella propria abituale abitazione, la salma di una persona scomparsa da diversi mesi, sottolineo ritrovata nella propria abitazione, luogo che dovrebbe essere il primo posto dove cercare una persona scomparsa.

Cordiali saluti

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