Perché all’Itis Volta non fanno la raccolta differenziata?

Lettera aperta al Sig. Preside Dell’Istituto Tecnico Industriale con Liceo Tecnologico e Biologico “A. Volta”.

Egregio Sig. Preside, Lunedì sera, verso le ore 17,30 ho notato una montagna di rifiuti indifferenziati (plastica, lattine, carta e probabilmente altro, tutto insieme), accumulati nei bidoni neri, davanti al cancello d’ ingresso dell’Istituto che lei dirige. Mi sono meravigliata, e anche po’ scandalizzata, incuriosita, e mi sono posta una serie di domande alle quale non ho saputo rispondere e che rivolgo a Lei. Spero abbia la pazienza e la bontà di rispondere.

Perché nella sua scuola non si effettua la raccolta differenziata? Con questo comportamento quale insegnamento intende impartire? A quale pedagogia o modello educativo Lei fa riferimento? Non certo a Don Lorenzo Milani con il suo slogan”I care”, ma a nessun altro “maestro” che io conosca. Su quali basi sta formando la coscienza civica dei suoi studenti, degli individui che saranno i cittadini del futuro, che probabilmente formeranno parte della futura classe dirigente di questo sgangherato paese? Che tipo di sensibilità stanno sviluppando riguardo argomenti come: il rispetto, la salvaguardia e la cura dell’ambiente, del mondo in cui vivono e dovranno vivere in futuro?

Io come tanti altri genitori, preoccupati del futuro dei nostri figli, della loro educazione, della loro salute e dell’integrità e salvaguardia della natura, quale elemento imprescindibile da cui dipende la qualità della vita, desideriamo semplicemente capire. Grazie.

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