Questa nostra dichiarazione avremmo voluto farla dopo l’incontro con il Sindaco, per correttezza di rapporti.Il fatto che la notizia del confronto all’interno della lista “SEL per Lodi” sia diventata chiacchiericcio ci richiede di informare in modo trasparente e corretto, mostrando le nostre ragioni, il coraggio della scelta compiuta e l’amarezza di questi giorni.Il coraggio nasce dal fatto di saper mettere in discussione il proprio rappresentante nella Giunta comunale di Lodi, quando viene meno un rapporto di fiducia politico; la nostra è una visione della politica come servizio e non di luogo di potere.L’amarezza nasce dall’aver investito, nella nostra prima presenza nell’istituzione di Lodi, su una persona che non ha risposto alle nostre aspettative di contenuti e di partecipazione nell’amministrare la cosa pubblica.Per queste ragioni la partecipata assemblea di Sel per Lodi che si è svolta venerdì sera dopo un dibattito schietto ha deciso di chiedere all’Assessore Tommaso Premoli di rimettere le deleghe. L’Assessore Premoli non ha ritenuto di fare un passo indietro; di questo “Sel per Lodi” è dispiaciuta e conferma che Premoli non è più il proprio rappresentante nella Giunta che guida l’amministrazione comunale di Lodi.Spetterà al Sindaco Simone Uggetti valutare e decidere cosa fare in merito all’assetto in Giunta; come SEL per Lodi ci auguriamo che possa essere salvaguardata la presenza in Giunta di tutte le forze politiche che hanno formato la coalizione che ha vinto le scorse elezioni comunali. Da parte nostra ribadiamo il sostegno a questa Amministrazione per realizzare il programma amministrativo, portando il nostro contributo di contenuti e di stimoli, in una visione della politica come risposta alle esigenze della comunità.
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