Signor direttore, la notizia che la Elcon Italy, incurante di tutte le opposizioni sollevate contro il progetto di insediare un inceneritore a Casalpusterlengo, ha deciso di proseguire nel suo iter, mi ha non poco preoccupato. Frequentando la città per motivi di lavoro, è la stessa preoccupazione che si legge negli occhi di tanti casalini.
Da qualche tempo a Casale si mormora che i fautori del progetto, dopo essere stati in silenzio per qualche settimana (“piegati giunco, che passa la tempesta...”) hanno rialzato il capo, sicuramente convinti di poter godere di forti appoggi politici nelle alte vette.
Ho letto ripetutamente sul «Cittadino» (al quale va il mio ringraziamento per l’immediata opposizione sollevata contro il progetto dell’inceneritore) che il presidente della Provincia di Lodi, Pietro Foroni, non condivide questa scelta scellerata.
Ora che la Elcon Italy ha presentato la richiesta di Autorizzazione integrata ambientale (Aia) proprio alla Provincia di Lodi per ottenere il via libera alla costruzione dell’impianto di trattamento rifiuti alle porte di Casale, cosa farà Pietro Foroni?
Signor presidente, guardi che la stiamo aspettando al varco! Non ci deluda come ha fatto il suo compare di partito, il sindaco Parmesani!
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