Egr. Direttore, sono una “ortigiana” citata dal signor Italo Siboni e intervengo in merito alla sua lettera pubblicata il 3 maggio 2012.Il mese di aprile, questo in particolare, ha riservato una vistosa attenzione da parte Giove pluvio alle terre lodigiane. La pioggia non ha risparmiato il parco di Villa Braila, anzi gli ha conferito quel bel tono di verde Veronese.Approfittando anch’io, come il signor Siboni, del primo sole primaverile mi sono accinta, nella giornata di ieri (2 maggio) ai primi lavori di ripristino dell’orto, anche in vista dell’inaugurazione di Naturarte di maggio-giugno come ogni anno. Oggi leggo la lettera del signor Siboni e mi chiedo: come si permette costui di suggerire come omaggiare Pier Antonio Manca, facendo quasi subodorare un disinteresse mio per l’opera che insieme abbiamo progettato e contribuito a realizzare? Conosce forse costui i sentimenti di profonda amicizia e di stima reciproci che ci hanno legato, e che ancora sono vivi nella memoria? Ogni suggerimento anche critico è benvenuto, basta che sia rispettoso della sensibilità delle persone e fondato su informazioni certe, non presunte.Grazie per l’ospitalità
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