Vorrei porre alla Vostra attenzione alcune considerazioni riguardanti le novità, introdotte oramai da mesi , nella Zona del Centro Storico, con particolare riferimento a via Magenta, dove peraltro, risiedo e non ho posto auto privato.Il primo problema riguarda la sicurezza.Pedoni: sono stati eliminati i marciapiedi, che in qualche modo sanciscono e tutelano il pedone, quindi chi cammina è costretto a dover transitare in mezzo alla strada, facendo lo slalom tra le auto parcheggiate attaccate ai muri, con veicoli che quasi sempre ignorano il limite di velocità; quando piove i pedoni non possono neppure trovare riparo al margine delle case, dato lo slalom imposto; in alcuni punti i pilastrini di ferro posti tra i muri delle case e la carreggiata dove transitano le auto sono così stretti da non permettere neppure il passaggio di una carrozzina; chi esce dal proprio portone deve fare molta attenzione per non essere travolto dalle auto costrette a zigzagare ( sono già stati investite più persone).Il secondo punto riguarda il problema del parcheggio.Fino a due anni fa, quando la sosta era consentita solo ai residenti, già parcheggiare nelle ore di mercato (quattro giorni la settimana ), e di apertura del Tribunale era un’impresa.Da quando poi hanno liberalizzato la sosta, mettendola a pagamento, la sottoscritta che purtroppo usa l’auto per lavoro e non possiede un parcheggio privato, si trova costretta a rincasare dopo le 13.30 e dopo le 19.30 per trovare un parcheggio che non sia all’ex macello (peraltro quasi sempre completo durante gli orari di punta ), ma vicino a casa.Adesso poi , che i posti auto sono sempre liberalizzati, ma diminuiti almeno del 30%, mi ritrovo a fare 3 volte il giro dell’isolato, prima di poter trovare un posto che disti meno di 500 metri da casa mia. E se piove, se si deve scaricare la spesa, se si hanno bambini e passeggino , o persone anziane , sembra di vivere in un incubo.Inoltre la segnaletica orizzontale azzurra che delimita la zona di parcheggio è di misura regolamentare, cm 215, ma essendo attaccata al muro manca lo spazio per aprire la portiera.A questo punto mi sorgono alcune domande.A favore di chi sono state apportate queste modifiche?Prima dei cambiamenti sono stati recapitati nelle cassetta delle lettere dei bellissimi depliant informativi, ricchi di fotografie di sistemazioni similari; peccato che queste esperienze, fatte perlopiù all’estero, fossero state studiate per zone residenziali periferiche e che in altre nazioni i limiti di velocità vengano rispettati. Se i cambiamenti fatti sono in “ via sperimentale”, perché , dopo mesi di sperimentazione, non distribuire ai residenti un questionario di gradimento?Sperando che i Politici, i Responsabili del Comune di Lodi , i Tecnici tengano in considerazione l’opinione dei cittadini, nonché loro elettori, utilizzando il feed back di un questionario, propongo che nell’attesa si provveda a tutelare almeno la sicurezza dei pedoni, provvedendo a mettere dei dispositivi per il controllo delle velocità ed eventuali dossi per il rallentamento delle auto.Sperando che vogliate prendere in considerazione queste osservazioni, peraltro condivise dalla maggioranza dei Residenti e di coloro che lavorano in via Magenta, porgo distinti saluti.In fede,
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