Siamo sicuri che Anas abbia cambiato idea sulle rotonde?

Leggo su Il Cittadino di oggi (18-05-2011) che l’Assessore Provinciale Capezzera lancia “stoccate” agli attuali e ai precedenti amministratori per non aver previsto delle rotatorie sulla Via Emilia nel tratto tra l’incrocio con la Vecchia Cremonese e il centro commerciale Bennet di San Martino in Strada. Non so se rientro tra gli “accusati”, visto che ho ricoperto l’incarico di Assessore Provinciale al Territorio dal 2000 al 2004. Della questione mi sono occupato durante il mio mandato e mi permetto di fare qualche considerazione:

- il tratto della Via Emilia oggetto di discussione è sicuramente ad alta densità di traffico ed è assai pericoloso, a maggior ragione dopo l’apertura dell’attività della Pergola di un paio d’anni fa

- nei miei contatti di allora con Anas, i vari funzionari hanno sempre sostenuto di non essere d’accordo alla realizzazione di rotatorie sulla Via Emilia, causa, a loro dire, di diminuzione della velocità commerciale

- sul finire del 2003, come è noto, i vertici regionali di Anas Lombardia sono stati azzerati (perché alcuni di loro finirono in carcere causa accuse di tangenti), per cui io non ho più avuto oggettivamente il tempo di seguire la cosa

- prima di fare previsioni realizzative, bisognerebbe però essere sicuri che Anas abbia cambiato orientamento e che sia ora disponibile (posto poi capire chi ci mette i soldi), perché gli interventi viabilistici su strade non di propria competenza si dovrebbero inserire in un piano regolatore (oggi PGT) con un minimo di raziocinio e consapevolezza per la loro effettiva realizzazione

- mi risulta che i precedenti amministratori abbiano loro chiesto la pista pedonale-ciclabile sotto la Via Emilia tra il centro Bennet e la nuova Pergola, richiedendo altresì il convenzionamento per l’utilizzo del parcheggio del centro commerciale

- mi risulta anche che i precedenti amministratori si erano rivolti alla Line per richiedere un allungamento presso il centro Bennet della corsa Lodi-Fr. Olmo

- affermo di non essere invece aggiornatissimo su cosa abbiano fatto i vari amministratori dal 2004 in poi.

Detto ciò, ben venga qualche intervento concreto che possa migliorare la viabilità e la sicurezza di quel tratto della Via Emilia. Meno convincenti mi sono invece sembrate le critiche che l’Assessore Capezzera ha buttato qua e là agli amministratori di San Martino in Strada, ex e attuali. Ringrazio per l’ospitalità.

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