Egregio direttore,è ancora attraverso le pagine del suo giornale che vorrei fare alcune precisazioni riguardo il mortale incidente che proprio 3 anni fa coinvolgeva mio figlio William.Dopo la mia ultima durissima lettera in cui chiedevo risposte e segnali dalle istituzioni, in data 24/6 ricevevo, sempre attraverso il suo quotidiano, una lettera dal presidente della Provincia dr. Soldati nella quale mi rassicurava, foto allegata, che il granoturco era stato arretrato a norma di legge.Nella stessa mi invitava ad essere disposto ad un sopralluogo per dimostrarmi la verità dei fatti.Non corrispondendo questo al vero, mi sono recato oggi stesso nel suo ufficio contestandogli quanto mi veniva esposto, con grande soddisfazione ho incontrato una persona corretta, leale, disposta ad assumersene la responsabilità qualora ci fosse una colpa.Insieme ad un tecnico e nonostante i suoi numerosi impegni, ci siamo recati sul posto. Purtroppo i miei sospetti non erano vani. Tutto era ancora terribilmente irregolare!Amareggiato e deluso, il presidente è prontamente intervenuto per correggere definitivamente gli errori commessi da chi lo aveva preceduto, promettendomi che si sarebbe occupato personalmente non solo della parte coinvolta ma anche di tutto il territorio di sua competenza affinché nessuna altra negligenza fosse di nuovo causa di altri incidenti.La sua determinazione, il suo impegno, la sua precisione mi hanno favorevolmente gratificato di tutto il mio sforzo affinché William, e con lui i miei nipoti possano avere giustizia.Una piccola anche se amara soddisfazione perché solo dopo tre anni dalla tragedia ho incontrato una persona che con serietà lavora per il rispetto delle regole.
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