Buongiorno, sono residente a Paullo e Vi scrivo per segnalare un episodio che per usare un eufemismo definirei «spiacevole» ma prima di descrivere l’accaduto mi sembra doveroso farvi sapere che io sono una persona disabile e che per i miei spostamenti sono costretto ad utilizzare la sedia a rotelle.Ieri sera, intorno alle ore 18,30 - dovendomi recare a Milano per un appuntamento - ho deciso di fermarmi per effettuare il rifornimento di carburante presso la stazione di Servizio di Via Pasubio che dista circa 200 mt dalla mia abitazione. Notando che l’addetto esitava ad avvicinarsi alla mia auto, gli ho mostrato il «contrassegno disabili» indicando anche la carrozzina posta sul sedile anteriore accanto a me. Quando finalmente l’addetto è arrivato gli ho passato le chiavi per aprire il serbatoio ma, con mia grande sorpresa egli si è rifiutato di farmi il rifornimento dicendomi la seguente frase: «Mi scusi signore, ma non posso farLe la benzina perché il mio capo vuole che venga usato solo il self-service e quindi Le suggerisco di andare ad uno degli altri 2 distributori che trova in paese».A quel punto, avendo una certa fretta, mi sono allontanato senza commentare la cosa ma Vi garantisco che il mio stato d’animo non era assolutamente sereno.Lascio a Voi i commenti ed in attesa di un Vs. riscontro porgo cordiali saluti.
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