Rubriche/Lettere
Mercoledì 26 Settembre 2012
Sono proprio dei vecchi politici da rottamare al più presto
Gentile Direttore,
siamo alle solite: quando la maggioranza di centroSinistra in Consiglio Comunale è in crisi di nervi, ecco che comincia a dare «dell’intollerante fascista» agli oppositori. D’altronde da certi boriosi e noiosi soggetti che come mentalità sono fermi agli anni di piombo non ci si può aspettare altro, se non il solito noioso refrain del «dagli al fascista»: sono proprio vecchi politici da rottamare al più presto. Anche perché non ho vissuto né la storia del fascismo né quella del Movimento Sociale, quindi non posso avvalermi dell’etichetta «fascista» .A Palazzo Broletto, ripeto e ribadisco, i lodigiani hanno assistito al trionfo dell’ipocrisia: hanno poco da stropicciarsi le vesti quelli della maggioranza di centroSinistra se molti di loro hanno preferito abiurare dalla mattina alla sera il loro Credo di uomini di Sinistra per andare a braccetto con Renzi, giusto per compiacere il Sindaco (renziano doc) e non certo per convinzione. Non c’è bisogno di dare «patenti etiche, morali ed esistenziali»: è sotto gli occhi di tutti che goffamente ampi settori Pd si sono convertiti in men che non si dica da compagnoni a neodemocristiani. Fa piace sapere che quanto detto e affermato, anche in questa lettera, è condiviso da molti esponenti Pd che, coerenti col la loro storia di Sinistra, appoggiano Bersani, e che ridono dinnanzi a questo spettacolino dei loro colleghi.
Che dire: cari esponenti di maggioranza, anziché andare in crisi di nervi pensando al dopo Guerini e alle lotte fra «fratelli coltelli» scatenate dai «pretendenti al trono», siate un po’ più democratici. E piantatela con il refrain del «fascista» a chi vi critica: è passato di moda da un pezzo, così vi rendete solo più ridicoli. Cordialmente.
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