Rubriche/Lettere
Mercoledì 20 Aprile 2011
Stiamo troppo bene in viale Agnelli e vogliono vendicarsi...
pubblica per infanti, quanto mai antigienica, peraltro)... basta trascurare la puzza dei tubi di scappamento, le relative polveri sottili e l’inquinamento acustico, basta non guardare il tristo catafalco che pare ormai perenne che è l’(ex) Porta Cremonese... Si vede che stiamo troppo bene in viale Agnelli, e infatti qualche burocrate vendicativo, nottetempo, si diverte a studiare qualche disagio addizionale: se fino a qualche tempo fa a un residente nel viale bastava un quarto d’ora/una mezz’ora di giri a vuoto bruciando benzina prima di trovare un parcheggio sulle righe bianche e non quelle blu che lo assediano dappertutto (per non parlare del giovedì e venerdì notte, quando sfuggire al lavaggio strada diventa un esercizio da veri strateghi, con studio delle abitudini e degli orari nel viale e nelle vie vicine, diabolicamente libere o proibite in modo alterno) , pian piano parcheggiare si è andata facendo sempre più una “mission impossible”. Tanto che più di una volta io, residente, mi sono rassegnato a mettere la monetina nel parcometro delle righe blu. Tempo fa c’era solo un posto macchina con le righe gialle per carico e scarico delle merci e uno per handicappati. Tutto ok. C’era anche un posto macchina sacrificato alla funzione di passo carraio davanti alla banca che c’era prima. Ok anche quello. Solo che la attuale Banca di Vicenza insediandosi e ristrutturando, ha eliminato la preesistente uscita su strada dei suoi uffici, ma ha mantenuto la proibizione con tanto di cartello “Passo Carraio”. Ci avevamo fatto l’abitudine noi residenti sprovvisti di box personale, e non erano pochi, me compreso, che, disperati, di quell’assurdo divieto talvolta non tenevano conto. Ma da un paio di giorni cosa appare? Nello spazio davanti alla Popolare di Milano e alla Banca di Vicenza compare una lunga striscia gialla che comprende oltre al consueto spazio per handicappati, un nuovo posto macchina sequestrato per carico e scarico e un altro ancora senza palese giustificazione. Circa 30/40 metri proibiti al libero parcheggio, insomma. Neanche quei posteggi fronteggiassero una frenetica attività commerciale ! Alla fine lungo il viale Agnelli, dal 23 fino all’angolo con Via Mazzini possono sostare solo pochissime macchine. Le sarò grato se vorrà commentare questa situazione.Cordialmente
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