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Venerdì 14 Settembre 2012
Sul porfido viene effettuata una “manutenzione assassina”
Gentile Direttore, la “moda” del marciapiede in porfido a cubetti (o quadrotti) si è già diffusa da anni anche nella nostra città e ha riguardato diverse piazze e vie, fra cui Via Serravalle: l’abbellimento è positivo, ma solo se poi è tale nel tempo. Una volta realizzata la pavimentazione in porfido, viene effettuata infatti una «manutenzione assassina”: man mano che i cubetti saltano, la buca viene colmata con una colata di bitume. Se il ripristino viene eseguito, si intende, perché spesso le buche vengono lasciate lì dove sono. Il caso di Via Serravalle è quanto mai emblematico: presenta un bel porfido rosso di Quasso al Monte. Quel porfido nel corso degli ultimi è stato “coperto”, “rappezzato” con colate di cemento, danneggiando così l’estetica della Via. Tante chiazze nere ora coprono il porfido rosso. Sarà pur più comodo per l’amministrazione fare una gettata di bitume che mandare un addetto a livellare il tutto e a posizionare i cubetti uno per uno, ma tale necessità sarà stata prevista di sicuro al momento dalla pavimentazione.L’Amministrazione non ha intenzione di rimuovere quelle “chiazze” di asfalto e ripristinare il porfido sottostante? Sempre nel tratto di Via Serravalle, più vicino all’Ospedale, un tratto ancora in porfido è “sprofondato”: andrebbe risollevato, occorrerebbe rialzare e risigilla i cubetti di porfido: l’Amministrazione non ha in previsione alcun intervento di tale tipo in questa zona?Sempre parlando di manutenzione assassina, mi vengono in mente alcuni interventi non propriamente eseguiti a “regola d’arte” in Via Volturno e in Via Giambelli: nella prima via, a seguito di alcuni lavori, è stata effettuata una pavimentazione non coerente e più alta di quella preesistente, tendono così a crearsi grandi pozze d’acqua in caso di pioggia, nella seconda via, sempre a seguito di alcuni lavori, è stato lasciato un manto stradale «rappezzato».Piazza e strade di Lodi presentano così un aspetto a dir poco disordinato ed esteticamente sgradevole. Ma all’Amministrazione Guerini, evidentemente, questo poco importa. Ringrazio per la cordiale attenzione.
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