
L’aumento dell’acqua, l’ipotesi di pagare il canone Rai nella bolletta elettrica bolletta, la Tasi, gli acconti Irpef ed altre scadenze fiscali, sarà un Natale di grandi sacrifici per gli italiani. I dati dell’Osservatorio nazionale Federconsumatori (Onf) confermano questo quadro, stimando una contrazione del 6,2% nella spesa in regali di Natale. Ogni famiglia spenderà infatti appena 125,70 euro. L’effetto degli ottanta euro di Renzi, dunque, non si è visto. I commercianti non li han visti, i consumatori neppure. Il motivo è semplice: se, da un lato, Renzi, sotto la campagna delle europee ha regalato una mancia elettorale, dall’altro ha aumentato qualunque tipo di tassa immaginabile, come dimostrato da diverse statistiche.Se a livello nazionale l’ex Sindaco di Firenze mette in ginocchio gli italiani, Uggetti fa la sua parte a livello locale spremendo i lodigiani. L’ultimo aumento di tasse in ordine cronologico è l’incremento dei costi di notifica delle multe, che sono stati portati a 14 euro, con un aumento del 27,27% rispetto a 3 anni fa. Tanto per cambiare, la Giunta Uggetti ha deciso un incremento di 3 euro per i costi di notifica delle multe. La motivazione? Rendere conforme la cifra applicata a Lodi alla altre amministrazioni lombarde. Quando si tratta di uniformarsi in termini di costi alle altre realtà comunali, il Comune di Lodi agisce con gran velocità...La nostra impressione è che il Comune pensi solo ed esclusivamente a fare cassa, e punti a far diventare quella dei «proventi dalle sanzioni alle violazioni del Codice della strada» la prima voce di entrata in assoluto della casse comunali.Il Comune si occupa di viabilità, eccome: soprattutto delle sanzioni stradali, tanto che Lodi potrebbe essere rinominata come la «città delle multe»!
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