
Si è da poco conclusa l’esperienza di accoglienza dei ragazzi di Bucarest dell’Ass. Parada e il ricordo di quella settimana è ancora molto vivo in tutti noi.
Nel tentativo di fare sintesi di tutti i momenti e gli incontri vissuti non possiamo mancare di ringraziare personalmente tutti gli attori che hanno reso interessante questo evento importante per il nostro territorio.
GRAZIE alla Fondazione Banca Popolare di Lodi, nella figura del Presidente Castellotti e il suo Vice Gian Luigi Corsi per il sostegno che dura da tre anni e a tutti i collaboratori Roberto Rho, Paola Negrini e Isabella per l’amicizia, la spontaneità e la familiarità con cui ci accolgono ogni anno.
GRAZIE al Lausvol per il prezioso aiuto di Antonio Aceti nella promozione dei laboratori nelle scuole attraverso lo sportello volontariato e per la rete che, attorno a questo progetto, è sempre capace di creare.
GRAZIE all’Associazione IL RAMO e all’ASST di Lodi e alle Associazioni del territorio che ci hanno invitato ad esibirci all’interno della loro iniziativa “Azzarda il Gioco”, dandoci la possibilità di godere della bella cornice di una piazza e della vicinanza della gente.
GRAZIE al circolo ARCI GHEZZI di Lodi e ad Assan che ci ha ospitato a pranzo e come sempre ha preparato “ca la mama a casa” (come la mamma a casa, dicono i rumeni).
GRAZIE all’AUSER di Lodi per la concessione del tutto gratuita del mezzo di trasporto.
GRAZIE al Sindaco di Montanaso che ha accolto questo progetto con entusiasmo e non per dovere istituzionale e al Gruppo Sportivo del paese che ci ha sostenuto.
GRAZIE alla FILCTEM CGIL di Lodi, al suo segretario Francesco Cisarri e ai delegati con cui ci siamo emozionati un pomeriggio e che sostengono una rete solidale attorno al progetto.
GRAZIE a Nino Fasano e a tutto il direttivo dell’Associazione Amici di Alby che ci supportano e con i quali condividiamo le stesse sensibilità.
GRAZIE al Comune di Casalpusterlengo, all’Ass. Scotti e al Consigliere Albertini per averci ospitato per il secondo anno consecutivo.
GRAZIE a tutti i Presidi e gli insegnanti e gli studenti che ci hanno accolto nelle scuole e si sono emozionati con noi
GRAZIE ai ragazzi del doposcuola popolare che con i loro canti e balli hanno accolto i ragazzi di Bucarest con Amicizia e simpatica come ogni anno
GRAZIE alle famiglie che ogni anno generosamente ospitano i ragazzi donando loro affetto e calore familiare e infine GRAZIE a tutti quelli che non compaiono sotto una sigla, non sono iscritti ad una associazione, ma ci hanno incrociato lungo questo percorso, prima durante e siamo certi anche dopo e hanno comunque regalato un sorriso, una stretta di mano o un semplice gesto umano prezioso che sicuramente farà crescere qualcosa nel futuro. Un abbraccio nella certezza che questa rete di solidarietà non si spezzerà.
© RIPRODUZIONE RISERVATA