Caro direttore, mi rifaccio alla lettera dell’assessore Mariano Peviani della Provincia di Lodi, uscita venerdì sul Cittadino. In attesa che le Istituzioni si organizzino meglio per l’accoglienza ai rifugiati, rivolgiamo un appello ad un volontario qui in zona, che voglia dare il suo contributo alla soluzione di un caso particolare. Al Vivaio ProNatura di San Giuliano Milanese sta facendo tirocinio per prepararsi a diventare giardiniere un rifugiato ivoriano di 25 anni, scappato dal suo paese per sfuggire ad un destino di bambino-soldato. Questo ragazzo, dopo aver frequentato per alcuni mesi un corso di alfabetizzazione, ora è assistito con borsa-lavoro dal Comune di Milano. Tuttavia il suo italiano è ancora molto zoppicante: ci vorrebbe un angelo custode che lo assistesse per fargli fare qualche passo avanti nella padronanza della lingua. Siamo a Rocca Brivio di San Giuliano MIlanese e l’aspirante giardiniere smonta dal tirocinio alle 15,30.Grazie.
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