Sanzionato con 30 giorni di sospensione cautelare, oltre alla contestazione disciplinare con contraddittorio che si terrà a fine agosto, l’Ufficiale della Polizia Locale di Casalpusterlengo reo di aver cercato di far rispettare la legge avendo avuto l’intenzione e l’ ardire di interrompere una festa di contrada mancante delle previste autorizzazioni.
E’ del tutto evidente che d’ora in poi, dopo questa pesantissima delegittimazione, qualunque operatore di P.L. prima di verbalizzare una qualsiasi violazione sarà costretto a telefonare in Comune per capire se il trasgressore di turno può parcheggiare liberamente in seconda fila, passare con il rosso o non mettere le cinture di sicurezza in quanto potrebbe essere stato esentato dal primo cittadino!!!!!!!!
Varrà questa logica anche per il rilascio delle licenze edilizie??? O per lo smaltimento dei rifiuti??
In pratica a CAsale basta la parola ... del sindaco!!!!!!!!
Il Sulpm metterà a disposizione la propria struttura per aiutare gli operatori della Polizia Locale di Casalpusterlengo in questa tragicomica vicenda.
Auspichiamo che la Magistratura faccia immediata chiarezza sull’accaduto e ripristini lo stato di diritto, imponendo il rispetto delle regole anche da parte dei Sindaci!
© RIPRODUZIONE RISERVATA