Caro direttore, ancora una volta ci vediamo costretti ad intervenire sulla questione rifiuti, Le assicuriamo che avremmo volentieri fatto a meno, purtroppo, però , quello che sta accadendo ci lascia sconcertati e allibiti.Posto che gli incivili andrebbero individuati e multati, crediamo però che i metodi messi in campo dall’amministrazione comunale che governa la città, a nostro modesto avviso non siano consoni.Crediamo che chi si attiene alle regole e rispetta le prese di posizione dell’amministrazione che riteniamo sbagliate nella forma e nella sostanza, non può e non deve assistere agli scempi che settimanalmente si ripresentano con il mancato ritiro di una miriade di sacchi di rifiuti ritenuti non conformi dal gestore del servizio.Rifiuti che giacciono anche per alcuni giorni alla mercè di animali e alle esalazioni dovute al caldo che creano odori non proprio assimilabili ai noti profumi di marca.Detto questo, un altro problema attanaglia una parte dei cittadini che dimorano nelle immediate vicinanze del magazzino comunale ormai diventato una discarica a cielo aperto con possibili problemi igienici sanitari.I fotogrammi allegati, dimostrano quanta spazzatura viene depositata nei cassonetti allocati presso lo stesso magazzino che rimane in quei luoghi per intere settimane.Sempre gli stessi fotogrammi, ritraggono senza ombre di dubbio la vicinanza di quei cassonetti alle abitazioni adiacenti che possono essere calcolati nell’ordine di circa 10 metri. Ricordiamo che in quella zona vi abitano centinaia di famiglie con bambini, anziani e persino con persone con disabilità motorie e non solo. Vogliamo denunciare con forza questo scempio chiedendo l’intervento dell’ Asl, dell’ufficio d’igiene Comunale, dell’ufficio d’igiene Provinciale e di tutte le autorità competenti affinché questa condizione sia rimossa immediatamente e riterremo responsabile il primo luogo il Sindaco Alberto Vitale e tutti coloro che hanno scelto questa location per stivare rifiuti d’ogni genere sotto le finestre ed i balconi di cittadini che si trovano a respirare insalubri esalazioni. Condizioni queste che scaturiscono a causa di un’altra scelta sbagliata, quella di eliminare il cassone del secco dal luogo preposto allo stivaggio dei rifiuti, l’eco centro, luogo preposto allo stivaggio dei rifiuti per i quali sono stati spesi fiumi di parole e di denaro.Ancora una volta, le scelte sbagliate e criticate nei vari Consigli Comunali da parte delle opposizioni ricadono sulla pelle dei cittadini, una petizione di 434 firme rimase inascoltata così come la relativa mozione portata in Consiglio Comunale che fu bocciata nonostante le preoccupazioni di tutta la minoranza e di due membri dell’allora maggioranza.Sempre una questione di scelte, c’è chi sceglie di stare dalla parte dei cittadini e chi invece sta dalla parte del gestore del servizio d’igiene urbana che nonostante il taglio del servizio pari al 50 % circa, si vede accettare dall’amministrazione uno sconto sui costi pari al 10 % dell’intero importo, i risultati poi, sono sotto gli occhi di tutti i cittadini.
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