Variante della Via Emilia, che fine ha fatto il tracciato?

Gentile Direttore, attraverso il suo giornale, cogliamo l’occasione per esporre il nostro pensiero in merito alle affermazioni del vicesindaco di Tavazzano contenute nella lettera da voi pubblicata lo scorso giovedì 31 maggio.Siamo innanzitutto sbigottiti nell’apprendere che il vicesindaco asserisca che il cosigliere di minoranza Roncari è orfano della “Battaglia Variante Via Emilia di Tavazzano con Villavesco”.Se la memoria non ci inganna, il progetto Variante, prevedeva secondo il vostro programma elettorale, l’interramento della “nuova Via Emilia” tra Tavazzano e Villavesco, la lista a voi opposta proponeva invece soluzioni differenti, una delle quali lo spostamento a nord dell’arteria.Il progetto esecutivo Tem, che trova la sua approvazione e dell’intera giunta, prevede oggi lo spostamento a raso della Via Emilia, a nord dell’abitato e più precisamente tra la frazione di Modignano e Tavazzano con Villavesco.Che fine ha fatto il tracciato prospettato in campagna elettorale con il suo interramento?Ci vuole un gran coraggio a definire orfano il consigliere Roncari visto che le sue proposte sono state da voi adottate molto bene!Oltretutto, il Vicesindaco, forse non si rende conto che attraverso le sue affermazioni offende l’intelligenza delle persone e crea non poca irritazione in coloro i quali hanno creduto alle sue promesse elettorali.Noi siamo dei cittadini che hanno scelto di vivere a Tavazzano e più precisamente a Villavesco, attraverso diversi sacrifici,anche economici, abbiamo fatto una scelta di vita, abbiamo consapevolmente deciso di risiedere in un contesto ancora in contatto con la natura dove regna ancora un poco di tranquillità.I nostri sogni potrebbero però terminare a breve e trasformarsi in un incubo questo perché lei e la giunta avete scelto di cambiare le carte in tavola.Una lingua di asfalto invaderà i campi che oggi ci circondano e come nelle più classiche delle situazioni,come si può benissimo constatare osservando il territorio del Sud milanese e Lodigiano, dove sorgono nuove strade probabilmente nasceranno anche nuovi capannoni e centri commerciali.Vogliamo concludere questo breve scritto ringraziando l’ex assessore Fasano Baldovino per la correttezza dimostrata nel rispettare con fermezza e onestà il mandato conferitogli dagli elettori, auguriamo invece al Vicesindaco e all’intera giunta di restare al più presto orfani del consenso dei cittadini.

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