Vorremmo chiarire in modo semplice e capibile a tutti quali sono le ragioni del nostro NO alla privatizzazione di Santa Chiara. Sì perché di questo si tratta: privatizzare una struttura pubblica. Non siamo d’accordo poiché i lavoratori che si sono espressi in modo chiaro e netto hanno gridato vogliamo rimanere dipendenti pubblici. Con tutte le garanzie e le tutele che specie in questi momenti di grandi incertezze e di difficoltà non possono e non devono essere messe in discussione. Santa Chiara non perderà la sua lodigianità: semplicemente avrà un direttore nominato dalla regione ma manterrà la maggioranza del consiglio: e il direttore senza l’ok del consiglio non ha autonomia. Di cosa stiamo allora parlando? Vorremmo capire quali sono le ragioni che spingono i politici lodigiani (non tutti per fortuna) a sostenere la svendita dei lavoratori e del servizio pubblico Santa Chiara. Sì: perché si tratta proprio di privatizzare un servizio pubblico. E poi una considerazione: ma i referendum che vengono sostenuti a gran voce per moltissime questioni anche meno grandi di questa, non valgono più ? hanno perso improvvisamente di valore? I lavoratori improvvisamente passano in secondo piano rispetto alle esigenze della politica? Bene. Tutti questi interrogativi a cui nessuno ha ancora dato una risposta, ci portano e ci confermano la validità della nostra ferma posizione sul NO alla privatizzazione di Santa Chiara. Né ora né mai.
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