Rubriche/Lettere
Lunedì 21 Ottobre 2013
Vorrei sfidarvi ad avere dentro la vostra casa una fermata bus
Egregio Direttore, sono un residente di Via XX Settembre a Sant’Angelo e vorrei fare alcune puntualizzazioni in merito alle lamentele insorte per il transito degli autobus della linea Star- Line proprio in codesta via. Mi sembra di capire che la questione stia rimbalzando da anni ormai, tra primo cittadino, responsabile della viabilità della Provincia ed azienda sopra citata ma, a farne le spese siano solo i residenti di questo tratto.La situazione odierna comporta in primis pericolosità per la vicinanza di giardini pubblici , scuole primarie, Oratorio San Luigi oltre a numerose altre attività, transito difficoltoso nei parcheggi e quindi con un rischio molto concreto per i pedoni, oltre a non essere la Via XX Settembre a norma di legge per il passaggio degli autobus in alcuni punti della via come anticipatovi dalla Rsu Star, senza dimenticare rumore, polveri sottili, dissesto manto stradale e sporcizia per l’inciviltà di alcuni utenti(non Vi dico cosa ho trovato nella mia proprietà... visto che la fermata degli autobus in direzione Pavia è proprio sotto casa mia per non dire dentro casa!).Oggi dopo aver fatto protocollare in comune a distanza di 8 anni, lettere firmate da molti residenti (156) della via, la situazione non è affatto cambiata, anzi... solo forse per qualcuno visto che le fermate inizialmente erano situate in altri punti fastidiosi alle loro attività e/o abitazioni, quindi successivamente spostate a comando! Vorrei sfidare chiunque ad avere la fermata degli autobus «dentro» casa propria, con tutto ciò, che ne consegue!Consiglierei eventualmente, a chi non fosse d’accordo allo spostamento di tale tratta degli autobus e di conseguenza di dette fermate, di fare richiesta agli organi competenti per lo spostamento degli autobus davanti alle proprie abitazioni.A questo punto non mi sembra una situazione irrimediabile, basterebbe a mio avviso, spostare detto transito dimezzi sulla circonvallazione esterna, distante solo alcune centinaia di metri (come già fatto in alcune zone della città).Concludo pensando che, come sempre «politicamente», la patata bollente viene passata di mano in mano a discapito solo ed esclusivamente dei cittadini residenti della « bella» Via XX Settembre che fu.Ringraziando porgo distinti saluti
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