Una mostra itinerante su “Documenti e storie di un’incredibile tenacia patriottica”, da Lodi Vecchio a Livraga passando per Tavazzano, Caselle Lurani e Salerano sul Lambro:, per un periodo superiore ai due mesi : è la proposta dell’associazione culturale I Ricci di Lodi Vecchio per celebrare il 150esimo dell’Unità d’Italia.
La mostra va in scena con la collaborazione dei Comuni ospitanti e del Circolo filatelico numismatico banino, e con il patrocinio di Provincia di Lodi, Rotary Club Adda Lodigiano, Istituto per la Storia del Risorgimento italiano, associazione lodigiana per lo Studio del Risorgimento e Comitato interministeriale Italia Unita 150. L’esposizione conterrà documenti originali, stampe d’epoca, quadri, corrispondenza patriottica riguardante la prima e la seconda guerra d’indipendenza fino alla proclamazione del Regno d’Italia.
La mostra ha inoltre un taglio storico focalizzato sul territorio, con documenti e oggetti riconducibili ad alcune figure lodigiane che hanno dato un contributo rilevante al Risorgimento: Paolo Gorini, il senatore Angelo Grossi, Tiziano Zalli, Carlotta Ferrari ed altri ancora, oltre al Reggimento della Cavalleggeri di Lodi fondato nel 1859 grazie a Paolo Griffini (1811 - 1878), tre volte deputato di Lodi, Medaglia d’oro della Cavalleria Piemontese nel 1860 e medaglia d’argento per Solferino.
Il materiale proviene per lo più dagli espositori privati e professionali coinvolti dall’organizzazione: Atelier Foto Ottica Silvano di Bascapè, Lanfranco Cavallanti, Luigi Generani, Francesco Riboldi, Paolo Stabilini, Ugo Scotti, Pier Paolo Zanaboni, Alessandro Zeni e Studio d’Arte Cadrama di San Fiorano.
«Un grazie sincero va a tutte le persone e le amministrazioni con cui abbiamo collaborato e che ci hanno permesso di dar vita a questo percorso itinerante - dice Giulia Acquistapace presidente dei Ricci -. Saranno presenti documenti di rilievo locale e documenti di alto valore storico, come autografi di Giuseppe Garibaldi e foto dei primi parlamenti italiani. La mostra soprattutto ci dice tanto del nostro territorio inserendolo in un contesto nazionale di ben più ampio respiro».
L’iniziativa sarà inaugurata a Lodi Vecchio all’Ex Conventino sabato 19 marzo alle 17 e vi resterà fino al 3 aprile, aperta sabato e domenica dalle 15 alle 19. Dal 9 al 17 aprile sarà quindi a Tavazzano, poi a Caselle Lurani dal 30 aprile all’8 maggio, a Salerano sul Lambro dal 14 al 22 maggio e infine a Livraga dal 28 maggio al 5 giugno.
Andrea Bagatta
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