Pandino, la fiera irrompe in castello

Gusto e cultura andranno braccetto nel giorno della sagra di Pandino, la domenica fieristica d’autunno per il Cremasco. Esposizioni, giochi, vetrine commerciali attendono solo l’inaugurazione, che come vuole la tradizione, verrà battezzata dallo spettacolo delle majorettes e del corpo bandistico di Pandino. Sono stati preparati anche una serie di eventi che accompagneranno il taglio del nastro previsto nella mattinata di domenica alle 10.45. In castello è stata fatta la presentazione ufficiale dal sindaco Donato Dolini e dall’assessore che ha la delega all’organizzazione dell’evento, Alessio Marazzi. Proprio il castello sarà il fulcro dell’intera manifestazione. Qui, quest’anno, la biblioteca farà la parte del leone. «Sarà una scommessa che siamo comunque convinti di vincere – dice Marazzi -; subito dopo l’inaugurazione della fiera, ci sarà la presentazione dell’offerta multimediale della nostra biblioteca: diamo avvio ai servizi con wireless e e-book. Alle 11.45 presenteremo invece Un caldo inverno di cultura che racchiude l’insieme delle attività proposte per i prossimi mesi. Nel pomeriggio, infine, la presentazione di un libro scritto da cinque autori di Milano (è stato recensito sul corriere della sera) dal titolo Al civico 6». La biblioteca si trova nel castello, che allo stesso tempo ospiterà, al loggiato superiore, La tana dei Goblin. Si tratta di una comunità virtuale lodigiana e di un insieme di associazioni sparse in tutta Italia, che è già stata invitata a questa manifestazione, ottenendo gran successo. Ecco perché è stata richiamata. Lo scopo dichiarato è quello di diffondere la cultura del “gioco intelligente”: a Pandino porterà tanti game in scatola, giochi da tavola e di società con cui farà divertire giovani e anziani, da zero a novant’anni.

Durante la giornata saranno presenti i borghi con le loro proposte e i prodotti tipici nell’arena interna del castello: i lombardi Bienno (Brescia), Castellaro Lagusello (Mantova), Cornello del Tasso (Bergamo), Fortunago (Pavia), Gromo (Bergamo), Lovere (Bergamo), Mazzo di Valtellina (Sondrio), Monte Isola (Bergamo), Pizzale (Pavia), San Benedetto Po (Mantova), Soncino (Cremona), Tremezzo (Como), Tremosine (Brescia), Zavattarello (Pavia) e naturalmente Gradella di Pandino. Ospiti emiliani arriveranno da Piacenza con Vernasca. Largo anche alla Pro loco che griglierà salamelle e offrirà il punto di ristoro, l’Associazione di Gemellaggio Pandino - Saint Denis en Val con la promozione delle attività, la Banda di Pandino e Club Majorettes con le iniziative future. Infine tanto gusto con la Casearia e gli stand dei profumi e sapori di Bernabò (con le guide del castello). Fuori le mura il Motoclub con le “due ruote” in via XX Settembre, le auto in piazza Monumento portate dalle concessionarie e ci saranno anche le biciclette. Anzi un ciclista porterà il pullman del team Lampre. Per finire il luna park, il mercato con le bancarelle, le aziende e la Creativia (la via Umberto che esporrà le idee dell’artigianato).

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