E adesso che ne sarà dell’Amatori? Una delle stagioni più tribolate della recente storia lodigiana ha appena avuto il suo triste epilogo con la sconfitta di martedì a Viareggio e ancora una volta Lodi e i suoi tifosi sono costretti a guardare vincere gli altri, interrogandosi nel frattempo su quale futuro li attende e su che Amatori si ritroveranno ai nastri di partenza della nuova stagione. Ma sul futuro giallorosso al momento regna una totale incertezza, mista a confusione che rende davvero complicato immaginare quale scenario si stia disegnando per la squadra che comunque negli ultimi quattro anni si è issata ai vertici dell’hockey nazionale. Pochissime certezze e tanti, troppi dubbi. Tra le poche certezze ormai acclarate, le più rilevanti riguardano la società ed il suo nuovo riassetto. E’ ormai noto che quella appena trascorsa sarà l’ultima stagione di D’Attanasio presidente plenipotenziario. L’attuale numero infatti rimarrà in società, anche per sistemare le diverse pendenze accumulate negli anni, ma avrà un ruolo molto meno operativo e decisionale di quello totalitario che ha invece sempre avuto. La «palla» passerà ad una nuova cordata dirigenziale capeggiata dall’attuale direttore generale Roberto Citterio che, assieme ad alcune figure conosciute ed influenti del panorama lodigiano, gestirà la società. Non è ancora ben chiaro quali saranno i ruoli che andranno a ricoprire i nuovi dirigenti, che in ogni caso sono al lavoro nell’ombra ormai da mesi per reperire le necessarie risorse economiche per la pianificazione della nuova stagione sportiva. Se qualche certezza in merito alla società c’è, non si può certo dire lo stesso per quel che concerne la parte tecnica, avvolta oggi nel mistero più totale. A partire da chi sarà il nuovo timoniere dell’Amatori, il capitolo più dolente, complicato e delicato da gestire con cui deve misurarsi la nuova cordata dirigenziale. Qui certezze pochissime: una che tutta la rosa attuale e soprattutto la tifoseria in toto spinge forte per la riconferma di Gigio Bresciani, l’altra che Citterio e soci sostengono con forza la candidatura di Aldo Belli, una sorta di ballottaggio su cui peserà e molto l’aspetto economico. Nei recenti colloqui tra società e giocatori pare che il nome di «Aldinho» sia stato fatto come una delle possibilità, mentre dal canto suo Bresciani resta l’unico a non essere ancora stato interpellato per la prossima stagione. Fino a poco tempo fa la sua ferma volontà di legarsi a Lodi era risaputa, oggi, vista anche la totale freddezza che ha riscontrato da parte della nuova dirigenza, non appare poi così scontata. Al momento sono poche le possibilità di conferma del tecnico toscano e piuttosto alte invece quelle di un ennesimo ritorno di Belli, scenario che non trova certo i consensi del popolo lodigiano schieratosi a più riprese dalla parte di Bresciani. Infine il capitolo squadra, altro punto estremamente nebuloso. Se oggi non si può ancora dire chi sarà l’allenatore, è altrettanto impossibile sbilanciarsi sulla composizione della nuova rosa. Di certo c’è che tutti gli attuali giocatori giallorossi hanno avuto un primo colloquio con la nuova dirigenza, la quale ha presentato loro delle offerte per l’anno prossimo, ritenute soddisfacenti da alcuni, molto meno da altri. Platero e Tataranni, i due più richiesti sul mercato, stanno valutando la proposta fattagli, ma sono molto più vicini ad altri lidi: qualche chance di conferma potrebbero ancora averla, ma l’incertezza lodigiana, sommata alle sirene di altre società fanno propendere per una loro partenza che andrebbe ad aggiungersi a quella ormai sicura di Festa. Chi dovrebbe restare sono Motaran e Illuzzi, gli unici con ancora un anno di contratto, mentre restano in sospeso anche le posizioni di Joao Pinto e dello stesso Losi. In pratica squadra sembrata e da rifare un’altra volta. Una delle poche garanzie date ai giocatori è stata che la nuova squadra sarà comunque competitiva. E’ quello che si augurano anche tutti i tifosi lodigiani che, ancora scottati dall’eliminazione col Viareggio, vorrebbero guardare al futuro con un po’ di ottimismo e avere risposte su che ne sarà del loro Amatori....
Tra le poche certezze ormai acclarate, le più rilevanti riguardano la società ed il suo nuovo riassetto. È ormai noto che quella appena trascorsa sarà l’ultima stagione di D’Attanasio presidente plenipotenziario
© RIPRODUZIONE RISERVATA