Amatori, buon sorteggio con incognita

Il Porto, una tra il Noia e il Blanes e il Saint Omer: finalmente il destino europeo dell'Amatori è svelato. Sabato mattina presso la "Casa della cultura" di Paredes, in Portogallo, il presidente del Cerh Carlos Graca ha sciolto quasi tutte le riserve sulle competizioni europee per club. Il "quasi" è d'obbligo, perché la questione dei campioni d’Europa in carica del Liceo La Coruna è ancora in sospeso e indirettamente riguarda anche l'Amatori. L'urna è stata dunque abbastanza benevola nei confronti dei lodigiani, anche se non ha aiutato a chiarire del tutto il grado di difficoltà del Gruppo B, visto che persiste l'incognita di quale squadra spagnola Velazquez e compagni dovranno affrontare. Dipenderà tutto dalla decisione sul Liceo: se i galiziani verranno ammessi all'Eurolega (sono squalificati per aver disertato la Supercoppa Europea lo scorso novembre, ma hanno fatto ricorso e la decisione che verrà presa il 27 ottobre), l'Amatori sarà costretta ad affrontare il temibile Noia, se invece sarà confermata l'inibizione nei confronti di Bargallò e compagni, il Noia passerà a testa di serie del Girone D in sostituzione dei connazionali, e al suo posto nel Girone B arriverà il più abbordabile Blanes. «Giocheremo per passare il turno senza guardare troppo agli avversari - è il commento qualche ora dopo i sorteggi di Pino Marzella, tecnico dell’Amatori, per ora moderatamente soddisfatto -. Come l'anno scorso daremo tutto subito per cercare di centrare l'obiettivo il prima possibile». Sicuramente la formazione più temibile del girone è il Porto (testa di serie), che ha una tradizione europea importante ed è piena di giocatori con un pedigree di razza. Nei "dragoes" peserà l'addio di Pedro Gil, passato al Valdagno e rimpiazzato con il campione d'Europa in carica Ricardo Barreiros (giunto in estate dal Liceo) oltre a Vitor Hugo e Jorge Silva, visti a Lodi nella "final eight" con le maglie rispettivamente di Oliveirense e Candelaria. E il debutto nella prima fase sarà proprio il 10 novembre al "PalaCastellotti" contro i lusitani: «Credo che aver preso il Porto come testa di serie non sia poi tanto male. Certo è una squadra con tanta esperienza internazionale, ma forse con l'addio di Pedro Gil ha perso qualcosa. Bene anche il fatto di incontrare i portoghesi subito all'esordio, un po' come successe l'anno scorso con il Vic: avremo modo di dare tutto nel nostro palazzetto per portare subito a casa l'intera posta». Dopo l'esordio casalingo con il Porto ci sarà il match del 24 novembre in casa del Saint Omer, il 15 dicembre in casa contro il Noia o il Blanes, ritorno in Spagna il 19 gennaio, la grande sfida ad Oporto il 16 febbraio ed infine il match casalingo del 16 marzo contro i francesi del Saint Omer. «È una sequenza che mi piace, soprattutto per il fatto che si chiuderà con la partita sulla carta più abbordabile. Molto dipenderà anche da quale spagnola incontreremo sul nostro cammino: tra il Noia e il Blanes c'è una bella differenza, anche se comunque le formazioni spagnole vanno sempre prese con i dovuti accorgimenti». Un girone non certo facile dunque, ma neanche impossibile. Poteva andare decisamente peggio, visto che l'obiettivo numero uno era quello di evitare il girone con due spagnole e una portoghese, ovvero il Girone A, nel quale sono state inserite Barcellona, Candelaria, Igualada e Dinan-Quevert. Per quanto riguarda le altre italiane non è semplice la situazione del Viareggio, che si troverà a dover a che fare con Reus Deportivo, Benfica e Cronenberg, mentre per il Valdagno (Girone D) vale un po' lo stesso discorso dell'Amatori, perché i veneti hanno come testa di serie quel Liceo che in caso di confermata squalifica verrebbe sostituito da una formazione più abbordabile come il Noia. E tra l'arrivare primi o secondi nel Girone D c'è una bella differenza, poiché la seconda classificata in quel raggruppamento incontrerà la prima del Girone A, che con ogni probabilità sarà il super Barcellona di Gaby Cairo. Per quanto riguarda l'Amatori Lodi invece, se dovesse passare il turno si troverebbe ad affrontare un quarto di finale con Reus, Benfica o Viareggio.

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