Amatori, ecco Tataranni

«Sono qui per dare il massimo». E da lui, che proprio Massimo fa di nome, è lecito aspettarselo. Il primo botto della campagna acquisti giallorossa è stato ufficializzato nel tardo pomeriggio di ieri, quando nelle sale della Banca Popolare di Lodi di via Cavour è arrivato Massimo Tataranni. Il bomber fresco campione d’Italia, originario di Matera, è dunque il primo rinforzo dell’Amatori 2012/2013, una squadra cucita addosso a Pino Marzella che avrà il difficile compito di far dimenticare ai tifosi lodigiani un finale di stagione quanto mai deludente. E il primo colpo di mercato è di quelli che fanno sensazione: 34 anni, Tataranni è magari meno “puro” tecnicamente rispetto al conterraneo Valerio Antezza, ma integro e incredibilmente efficace sotto porta. «Sono qui per dare tutto me stesso in questa nuova avventura - l’esordio dell’attaccante con indosso la maglia giallorossa -, perché io sono fatto così: non ho mai mollato e se intraprendo un’avventura è per cercare di vincere a tutti i costi e nella stagione appena conclusa penso di averlo dimostrato».

Curiosi infatti gli ultimi mesi del fresco campione tricolore, “tagliato” dal Valdagno al termine della stagione regolare e poi miglior marcatore dei play off con la maglia veneta: «Nonostante avessi ancora un anno di contratto la società appena prima dell’inizio della post season mi ha comunicato di aver fatto scelte differenti per l’anno successivo. Questo non ha minimamente intaccato la mia voglia di vincere e di dare tutto per conquistare lo scudetto: i 17 gol realizzati nei play off sono lì a dimostrarlo, di più davvero non potevo fare». Un attaccante formidabile, capocannoniere dell’ultima Eurolega con 19 gol in 8 partite: «L’anno prossimo saranno gli altri a dover vincere per forza, ma non è detto che bastino sempre i “top player” per trionfare. Noi dovremo partire con la voglia di vincere già ad agosto, perché il 13 ottobre ci sarà un sfida importantissima (la Supercoppa Italiana, ndr)».

Soddisfatta anche la dirigenza: «È un giocatore che non ha bisogno di particolari presentazioni, perché tutti conoscono il suo valore - le parole del presidente Fulvio D’Attanasio -. Questo è un acquisto voluto, cercato e alla fine portato a termine». Gli addii in successione di Squeo, Romero, Montigel e Antezza hanno inizialmente fatto mugugnare la tifoseria: «Vogliamo rassicurare i nostri tifosi che abbiamo avuto le idee chiare fin dall’inizio della campagna acquisti - il commento del direttore tecnico Vittorio Gasparini -. Stiamo lavorando per costruire un Amatori più forte di quello dell’anno scorso». Gli fa eco il presidente: «Andiamo alla caccia di giocatori determinati e con la voglia di vincere - la chiusura sibillina di D’Attanasio -, cose che poi ci sono mancate alla fine della scorsa stagione. E penso proprio che Massimo Tataranni sia un ottimo punto di partenza».

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