
Amatori, oggi una rosa con tante spine. Se nelle scorse settimane si era fatto notare, a ragione, come le vittorie contro Giovinazzo, Viareggio e Noia fossero servite, oltre che per la classifica, a cementare e ricompattare ulteriormente lo spogliatoio dopo le difficoltà di inizio stagione, la pesante sconfitta di martedì con il Valdagno ha portato alla ribalta alcuni problemi e interrogativi rimasti finora più o meno celati per i tanti impegni ravvicinati dell'ultimo periodo. Per esempio con Alberto Losi che incappa nella peggior serata della sua carriera, che fine ha fatto Luca Passolunghi, secondo di assoluta affidabilità, probabilmente il miglior "vice" del campionato? In una serata in cui Motaran è fuori per l'infortunio al ginocchio, Illuzzi sembra la brutta copia del campioncino ammirato nelle prime uscite e persino capitan Platero non gira come al solito, che fine ha fatto Gigio Bresciani, assente dai convocati da oltre un mese? E a seguire, con Velazquez che rientrerà domenica in Argentina per passare il Natale con la famiglia, saltando così la sfida del 29 dicembre con il Forte dei Marmi, e stanti i guai fisici di Motaran, l'esperto difensore toscano proprio non serve più a questa squadra? Sono questi alcuni dei quesiti che circolano negli ambienti della tifoseria lodigiana, che generano dei problemi perché la realtà dei fatti è che Passolunghi, per lavoro, non vestirà più la maglia giallorossa, lasciando un "buco" non da poco dietro a Losi e anche Bresciani molto difficilmente si rivedrà in pista, a causa, pare anche se nessuno lo dirà mai ufficialmente, di alcune incomprensioni con Marzella. La conferma arriva dal direttore sportivo dell'Amatori Gabriele Rachelini, che fa il punto su queste questioni: «Per quanto riguarda Passolunghi l'unica cosa certa è che purtroppo non lo avremo più a disposizione. È una situazione che è piombata addosso all'improvviso sia a lui che a noi e alla quale difficilmente potremo porre rimedio - spiega il ds giallorosso -. Il suo addio è legato a problemi di lavoro che gli impediscono di allenarsi e di presenziare alle partite e in questi casi la società può fare poco. Per ora stiamo tamponando la situazione con il giovane Lanthaler, che si allena da un po' con la prima squadra ed è venuto in panchina a Novara, e con Bassi, il quale però ha spesso impegni lavorativi. Chiaramente quello del portiere diventa un problema: se riusciremo a risolverlo sistemandoci con Bassi andremo avanti con lui, altrimenti quando riaprirà la finestra di mercato vedremo se si potrà fare qualcosa, anche se non sarà facile». Questo invece il parere, piuttosto diplomatico, della società sul caso Bresciani: «Gli accordi con lui erano molto chiari sin dall'inizio. Gigio è il responsabile del nostro settore giovanile, con il quale sta facendo un lavoro egregio, e l'allenatore della squadra di Serie B, che tra l'altro sta facendo giocare davvero bene e, in caso di estrema necessità, viene inserito nella rosa della prima squadra - prosegue Rachelini -. Questo perché la linea della società è quella di lanciare in prima squadra i giovani del nostro vivaio per farli crescere. Bresciani si sente ancora giocatore e stava pensando di andare per sei mesi in qualche altra squadra a giocare, ma penso che sia stato un pensiero che rimarrà tale, perché lui sta bene a Lodi e ama il lavoro che sta facendo con noi. Per questo mi sento di escludere che lasci l'Amatori».
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