Serata da lacrime amare per l'Assigeco, ricordi di una "prima" stagionale al "Campus" confusa e poco efficace, spazi che non ci sono, canestri che sembrano più piccoli del solito. La squadra di Andrea Zanchi si arrende all'arrembante vivacità del Corato, guidato dall'ex Marco Contento (7/12 al tiro, 2 assist), denotando un approccio tenero e una certa difficoltà a mettere in gioco il "quid" necessario a scrivere le pagine preferite del copione nei momenti che contano.
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