BASKET Assigeco: con Nardò è l’ultima spiaggia

È un week end di fondamentale importanza, decisivo per certi versi, sia per l’Assigeco, attesa domani dalla trasferta al “Pala S.Giuseppe da Copertino” di Lecce, parquet dell’HDL Nardò (palla a due alle 17.30) quindicesima giornata di ritorno dell’A2, che per la Robur et Fides “on the road” oggi pomeriggio a Basiglio, casa del Milanotre di Sandro Pugliese (palla a due alle 18.30) per l’undicesima di ritorno del campionato di serie C.

L’Assigeco, ultima in classifica con sei punti di ritardo proprio dai concorrenti pugliesi, deve puntare con la massima determinazione al successo per non rischiare di rendere inutili le ultime quattro giornate della stagione. «È importante, andremo a Lecce per fare una grande partita – conferma il coach rossoblu “Beto” Manzo -. Dobbiamo tornare a vincere fuori casa: è un appuntamento cruciale. Sarà una trasferta difficile, dobbiamo fare qualcosa di importante, ma siamo sicuri che i nostri tifosi, impossibilitati a essere presenti vista la distanza, saranno con noi con il cuore e con la mente. Dobbiamo provarci per loro, per la società, per tutti». La gara conta tantissimo anche per Nardò. «La sconfitta in volata a Bologna ci ha dato consapevolezza e anche un po’ di rabbia, per non essere riusciti a tornare a casa con i due punti. Abbiamo il dovere di trasformare questa rabbia in forza, perché domani non c’è altro risultato che la vittoria – dice Gabriele Castellitto, vice del coach di Nardò Matteo Mecacci -. L’Assigeco è una squadra che, nonostante la classifica, ha un potenziale offensivo notevole. Se concedi di correre il campo, possono competere alla pari con tutte le squadre di questo campionato e lo hanno dimostrato».

L’appuntamento di oggi è cruciale anche per la Robur et Fides a caccia della seconda vittoria del girone di ritorno per consolidare la penultima posizione della classifica. Pur con il roster condizionato da qualche assenza di troppo, il coach Andrea Longoni stimola i suoi a una gara di spessore. «Da parte nostra c’è la volontà di dare il massimo per puntare a vincere e consolidare la posizione di classifica – spiega il coach milanese -. Affrontiamo una squadra esperta e fisica, per cui dobbiamo giocare con tanta intensità».