Basket, l’Assigeco non trova i canestri giusti in un weekend in cui sorride solo il Kor

Sono più le nuvole del sole nel weekend cestistico lodigiano che parte dalla sconfitta dell’Assigeco al “PalaFacchetti” di Treviglio contro il Gruppo Mascio (70-64) guidato dall’ex coach rossoblu Alex Finelli, nella nona giornata di andata dell’A2.
Nella lunga storia delle sfide con Treviglio, arrivata alla ventottesima puntata, non mancano equilibrio, grande agonismo, spettacolo e spettatori incollati alle sedie fino all’ultimo secondo. Un copione replicato ieri nonostante l’impostazione coraggiosa e volitiva della gara tratteggiata da Stefano Salieri per spingere l’Assigeco a fronteggiare con efficacia il notevole impatto fisico degli avversari.
Spinta dalle giocate di Sabatini (11 punti, 3 assist) e McGusty (21) nonostante l’infortunio di Pascolo, con Skeens (8 rimbalzi) e Gajic (12 punti, 6 rimbalzi) a lottare contro la fisicità avversaria, l’Assigeco reagisce con vigore e incisività all’allungo locale (34-22 al 6’ del secondo quarto) rimettendosi in scia (47-45) in avvio di ultimo quarto. Solo la mira storta dall’arco impedisce ai lodigiani di scrivere un finale a lieto fine.

La Robur et Fides torna in casa dopo due trasferte consecutiva ma non riesce a interrompere la striscia negativa, ora salita a tre giornate: nel “derby” con l’Ombriano, decima di andata di C Silver, sono gli ospiti (Dedè 12, Bonvini 17, Donati 10) a prevalere (63-70) grazie alla maggiore incisività impressa sul copione della serata per tutto il primo tempo con il massimo vantaggio (+20) raggiunto al 5’ del terzo quarto. La squadra di Luca Gamba si scuote sulla scintilla della tripla di Ferraresi (10 punti) e con le giocate di Paulinus (15) Kimekwu (10) e Bertola (10) riapre la contesa iniettando anche maggiore intensità nella fase difensiva. La Robur et Fides lima progressivamente il divario rimettendo la gara sul filo dell’equilibrio ma l’Ombriano non cede piazzando le giocavate decisive negli ultimi giri di lancette.

In Serie D c’è l’esaltante ritorno al successo del Kor SanGiuliano, corsaro a Cassano d’Adda (62-64) con il canestro decisivo firmato sul suono della sirena conclusiva con una tripla pazzesca da Federico Taverna (19 punti). Dopo la rincorsa del primo tempo con la Nuova Pallacanestro dell’Adda a condurre il gioco, i ragazzi di Marco Moroni cambiano ritmo trovando maggiore energia in difesa e più precisione in attacco. le cinque triple in fila del terzo quarto sono il segnale della riscossa che porta a rimettere tutto in discussione fino all’esaltante finale di serata.

In C femminile sconfitta per il Borgopieve con il Rezzato.